Mocetinostat per recidiva del linfoma di Hodgkin classico


La prognosi dei pazienti con recidiva del linfoma di Hodgkin, soprattutto di quelli con recidiva dopo trapianto di cellule staminali, non è favorevole, e lo sviluppo di nuovi trattamenti per questa popolazione di pazienti è un’esigenza medica non ancora soddisfatta.

E’ stata valutata la sicurezza e l’efficacia di Mocetinostat, un inibitore orale dell’istone deacetilasi, selettivo per l’isotipo, in pazienti con recidiva di linfoma di Hodgkin classico.

Pazienti di età uguale o superiore a 18 anni con linfoma di Hodgkin classico, recidivato o refrattario, sono stati trattati con Mocetinostat, somministrato per via orale 3 volte a settimana, in cicli da 28 giorni.

Sono state valutate due dosi di farmaco ( 85 mg e 110 mg ).

I pazienti sono stati trattati fino alla progressione della malattia o fino a tossicità proibitiva.

L’esito primario era il tasso di controllo della malattia, definito come risposta completa, risposta parziale o malattia stabile ( per almeno 6 cicli ) e le analisi sono state condotte per intention-to-treat.

Sono stati arruolati 51 pazienti; inizialmente, 23 pazienti erano stati arruolati nella coorte 110 mg, in seguito, a causa delle necessarie riduzioni di dose legate alla tossicità per la coorte 110 mg, 28 ulteriori pazienti sono stati trattati alla dose di 85 mg.

Sulla base dell’analisi per intent-to-treat, il tasso di controllo della malattia è stato pari al 35% ( 8 su 23 pazienti ) nel gruppo 110 mg e 25% ( 7 su 28 ) nel gruppo 85 mg.

In totale,12 pazienti ( 24% ) hanno interrotto il trattamento a causa di eventi avversi, 9 ( 32% ) nella coorte 85 mg e 3 ( 13% ) in quella 110 mg.

I più frequenti eventi avversi di grado 3 e 4 legati al trattamento sono stati: neutropenia ( 17% nel gruppo 110 mg vs 11% nel gruppo 85 mg ); fatigue ( 22% nel gruppo 110 mg vs 11% in quello 85 mg ) e polmonite ( 17% nel gruppo 110 mg vs 7% in quello 85 mg ).

Quattro pazienti, tutti nella coorte 110 mg, sono deceduti nel corso dello studio, e 2 di questi decessi potrebbero essere correlati al trattamento.

In conclusione, Mocetinostat alla dose di 85 mg 3 volte a settimana, ha mostrato una promettente attività in monoterapia con una tossicità gestibile in pazienti con recidiva di linfoma di Hodgkin classico. ( Xagena2011 )

Younes A et al. Lancet Oncol 2011; 12: 1222-1228


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